1/ Capacità “utilizzabile” limitataQuando si tratta di selezionare la batteria appropriata per la propria applicazione specifica, è essenziale considerare una serie di fattori che garantiranno prestazioni ottimali. Innanzitutto, determinare la tensione richiesta è fondamentale poiché influisce direttamente sulla funzionalità della tua applicazione. Valutando accuratamente il fabbisogno di tensione, puoi assicurarti che la batteria scelta sia compatibile e fornisca l'alimentazione necessaria. Inoltre, considerare i requisiti di capacità è fondamentale per selezionare la batteria giusta. La capacità si riferisce alla quantità di energia che la batteria può immagazzinare e fornire in un periodo specifico. Comprendendo le esigenze energetiche della tua applicazione, puoi scegliere una batteria con una capacità adeguata per garantire un funzionamento ininterrotto. Inoltre è importante determinare se la vostra applicazione richiede una batteria ciclica o di riserva. Le batterie cicliche sono progettate per resistere a cicli ripetuti di carica e scarica, rendendole adatte per applicazioni che richiedono un consumo energetico frequente. D'altro canto, le batterie di riserva sono progettate per l'alimentazione di riserva, fornendo una fonte di energia affidabile durante interruzioni di corrente o emergenze. Valutando attentamente questi fattori e comprendendo le esigenze specifiche della tua applicazione, puoi prendere una decisione informata quando selezioni la batteria giusta. Ciò garantisce che la tua applicazione funzioni in modo efficiente e affidabile, soddisfacendo tutte le condizioni necessarie per prestazioni ottimali.
2/ Ciclo di vita limitatoAnche se stai andando piano con le batterie e stai attento a non scaricarle mai eccessivamente, anche le migliori batterie al piombo-acido a ciclo profondo sono in genere buone solo per 500-1000 cicli. Se utilizzi frequentemente il tuo banco batterie, ciò potrebbe significare che potrebbe essere necessario sostituire le batterie dopo meno di 2 anni di utilizzo. 3/ Ricarica lenta e inefficienteL’ultimo 20% della capacità della batteria al piombo non può essere caricato “rapidamente”. Il primo 80% può essere rapidamente "caricato in massa" da un caricabatterie intelligente a tre fasi (in particolare le batterie AGM possono gestire un'elevata corrente di carica in massa), ma poi inizia la fase di "assorbimento" e la corrente di carica diminuisce drasticamente. Proprio come un progetto di sviluppo software, l’ultimo 20% del lavoro può finire per richiedere l’80% del tempo. Questo non è un grosso problema se stai ricaricando collegato durante la notte, ma è un grosso problema se devi lasciare il generatore in funzione per ore (il che può essere piuttosto rumoroso e costoso da gestire). E se dipendi dall’energia solare e il sole tramonta prima che l’ultimo 20% sia stato raggiunto, puoi facilmente ritrovarti con batterie che non si caricano mai completamente. Non caricare completamente l'ultima percentuale non sarebbe un grosso problema nella pratica, se non fosse per il fatto che la mancata ricarica completa e regolare delle batterie al piombo le invecchia prematuramente. 4/ Energia sprecataOltre a tutto quel tempo sprecato per il generatore, le batterie al piombo soffrono di un altro problema di efficienza: sprecano fino al 15% dell'energia immessa al loro interno a causa dell'inefficienza di carica intrinseca. Quindi, se fornisci 100 ampere di potenza, hai immagazzinato solo 85 ampere-ora. Ciò può essere particolarmente frustrante quando si ricarica tramite energia solare, quando si tenta di spremere quanta più efficienza possibile da ogni amplificatore prima che il sole tramonti o venga coperto dalle nuvole. 5/ Le perdite di PeukertPiù velocemente si scarica una batteria al piombo di qualsiasi tipo, meno energia si può ottenere da essa. Questo effetto può essere calcolato applicando la legge di Peukert (dal nome dello scienziato tedesco W. Peukert), e in pratica ciò significa che carichi di corrente elevati come un condizionatore d'aria, un forno a microonde o un piano cottura a induzione possono far sì che un banco di batterie al piombo sia in grado di effettivamente fornire solo il 60% della sua capacità normale. Si tratta di un’enorme perdita di capacità quando ne hai più bisogno…
L'esempio sopra mostra le specifiche della batteria Concord AGM: questa specifica afferma che la batteria può fornire il 100% della sua capacità nominale se scarica in 20 ore (C/20). Se scarica in un'ora (C/1), la batteria fornirà solo il 60% della capacità nominale. Questo è l'effetto diretto delle perdite di Peukert. Alla fine della giornata, una batteria AGM da 100 Ah a C/20 fornirà una capacità utilizzabile di 30 Ah se scaricata in un'ora come 30 Ah = 100 Ah x 50% DoD x 60% (perdite Peukert).
6/ Problemi di posizionamentoLe batterie al piombo acido rilasciano gas acido nocivo durante la carica e devono essere contenute in una scatola della batteria sigillata con ventilazione verso l'esterno. Inoltre devono essere conservate in posizione verticale per evitare fuoriuscite di acido della batteria. Le batterie AGM non hanno questi vincoli e possono essere collocate in aree non ventilate, anche all'interno del proprio spazio abitativo. Questo è uno dei motivi per cui le batterie AGM sono diventate così popolari tra i velisti. 7/ Requisiti di manutenzioneAllagato batterie al piombo deve essere periodicamente rabboccato con acqua distillata, il che può rappresentare un compito di manutenzione ingombrante se gli alloggiamenti delle batterie sono difficili da raggiungere. Le celle AGM e gel sono tuttavia veramente esenti da manutenzione. L'assenza di manutenzione comporta però uno svantaggio: una batteria con celle allagate che viene accidentalmente sovraccaricata può spesso essere recuperata sostituendo l'acqua che è evaporata. Una batteria al gel o AGM sovraccarica viene spesso distrutta in modo irreversibile. 8/ Abbassamento di tensioneUna batteria al piombo da 12 volt completamente carica inizia a circa 12,8 volt, ma quando si scarica la tensione diminuisce costantemente. La tensione scende al di sotto di 12 volt quando la batteria ha ancora il 35% della capacità totale rimanente, ma alcuni componenti elettronici potrebbero non funzionare con un'alimentazione inferiore a 12 volt. Questo effetto di “abbassamento” può anche portare all’oscuramento delle luci. 9/ Dimensioni e pesoUna tipica batteria di dimensioni 8D comunemente utilizzata per banchi batterie di grandi dimensioni è 20,5″ x 10,5″ x 9,5″. Per scegliere un esempio 8D specifico, BULLSPOWER BP AGM pesa 167 libbre e fornisce solo 230 A/ora di capacità totale, il che ti lascia con 115 A/ora realmente utilizzabili e solo 70 per applicazioni a scarica elevata! Se stai progettando un docking esteso, ti serviranno almeno quattro 8D, o fino a otto. Si tratta di MOLTO peso da trasportare che incide sul risparmio di carburante. E, se disponi di spazio limitato per le batterie sul tuo rig, solo le dimensioni delle batterie limiteranno la tua capacità.
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